Ciclosporina: a che cosa serve, come agisce, effetti collaterali
17-07-2023 | Galenica Salute e Benessere Veterinaria
Stai cercando informazioni su un principio attivo chiamato ciclosporina? Sei nel posto giusto!
In questo articolo parleremo di questo importante farmaco immunosoppressore, utilizzato per il trattamento di diverse patologie, tra cui malattie autoimmuni, trapianti d’organo e malattie della pelle.
Scoprirai a che cosa serve la ciclosporina, come agisce sull’organismo e anche gli eventuali effetti collaterali che possono insorgere durante il trattamento.
Faremo anche un focus sull’utilizzo della ciclosporina in abito veterinario e, in particolare, per il trattamento della cheratocongiuntivite secca e della congiuntivite nel cane.
Continua a leggere per saperne di più sulla ciclosporina.
A che cosa serve la ciclosporina?
La ciclosporina è un farmaco immunosoppressore che viene utilizzato principalmente per il trattamento di patologie autoimmuni e per prevenire il rigetto di organi trapiantati.
Questo farmaco agisce inibendo la produzione di citochine, che sono molecole prodotte dal sistema immunitario che contribuiscono all’infiammazione e alla risposta immunitaria.
La ciclosporina è utilizzata anche nel trattamento di diverse patologie dermatologiche, come la psoriasi, l’eczema e l’alopecia areata.
In questi casi, il farmaco agisce bloccando la risposta immunitaria che causa l’infiammazione e la comparsa dei sintomi.
La ciclosporina può essere utilizzata nel trattamento dell’uveite, una malattia infiammatoria dell’occhio, e nella sindrome nefrosica, una patologia renale caratterizzata dalla presenza di proteine nelle urine.
Infine, la ciclosporina può essere utilizzata per contrastare la cheratocongiuntivite secca e la congiuntivite nei cani.
È importante sottolineare che la ciclosporina è un farmaco potente e deve essere utilizzato solo sotto stretto controllo medico.
Come agisce la ciclosporina?
La ciclosporina è un principio attivo che agisce inibendo la produzione di alcune proteine nei linfociti T, le cellule che svolgono un ruolo fondamentale nella risposta immunitaria del nostro organismo.
In particolare, la ciclosporina si lega ad una proteina presente all’interno dei linfociti T, chiamata ciclofilina, formando un complesso che a sua volta inibisce l’enzima calcineurina.
Quest’ultimo, a sua volta, è responsabile della produzione e rilascio di molecole infiammatorie come citochine ed interleuchine, che contribuiscono alla reazione immunitaria.
In questo modo, la ciclosporina riduce l’attivazione dei linfociti T, prevenendo la loro proliferazione e la produzione di citochine e interleuchine, e riducendo l’infiammazione.
L’effetto immunosoppressivo della ciclosporina la rende un farmaco efficace nella prevenzione del rigetto degli organi trapiantati, in quanto riduce la risposta immunitaria del paziente nei confronti dell’organo trapiantato.
Quali sono gli effetti collaterali della ciclosporina?
La ciclosporina può causare una vasta gamma di effetti collaterali, per questo è importante che sia prescritto in giuste dosi dal medico veterinario.
Tra gli effetti indesiderati più comuni troviamo: tremori, aumento della pressione sanguigna, mal di testa, disturbi gastrointestinali (come diarrea, nausea, vomito, dolore addominale), aumento della crescita dei peli, pelle secca, crampi muscolari, affaticamento e debolezza.
Inoltre, la ciclosporina può anche indebolire il sistema immunitario del paziente, aumentando così il rischio di contrarre infezioni virali, fungine o batteriche.
In alcuni pazienti, l’uso di ciclosporina può causare anche un aumento di peso, una maggiore sensibilità alla luce solare, disturbi del sonno, depressione e cambiamenti dell’umore.
È importante notare che la ciclosporina può interagire con altri farmaci o sostanze, come il pompelmo o alcuni antibiotici, aumentando o diminuendo la loro efficacia e aumentando il rischio di effetti collaterali.
In caso di effetti collaterali sospetti o gravi, è importante rivolgersi immediatamente al medico curante per ricevere assistenza e valutare la necessità di interrompere o modificare il dosaggio del farmaco.
Ciclosporina ad uso veterinario
La ciclosporina è un farmaco che viene comunemente utilizzato anche nell’ambito veterinario per il trattamento di alcune patologie specifiche.
In particolare, la ciclosporina veterinaria è spesso utilizzata per il trattamento di allergie cutanee nei cani e nei gatti, come la dermatite atopica.
Questa patologia può causare prurito intenso, eruzioni cutanee e irritazioni, e può essere debilitante per gli animali che ne soffrono.
La ciclosporina può aiutare a ridurre l’infiammazione e il prurito associati alla dermatite atopica, migliorando la qualità della vita degli animali.
Inoltre, la ciclosporina veterinaria può essere utilizzata anche per il trattamento di alcune patologie in ambito oculistico come, per esempio, la cheratocongiuntivite secca e la congiuntivite nel cane.
Ciclosporina per la cheratocongiuntivite secca nel cane
La cheratocongiuntivite secca è una malattia oculare comune nei cani, caratterizzata da una ridotta produzione di lacrime, eccessivamente viscose.
Ciò può causare danni alla superficie oculare e infine portare a lesioni permanenti.
La ciclosporina è un farmaco che viene utilizzato per trattare questa condizione oftalmica nei cani.
La ciclosporina agisce come un immunosoppressore, riducendo la risposta del sistema immunitario che ‘attacca’ erroneamente cellule buone, e diminuendo l’infiammazione cronica che spesso accompagna la cheratocongiuntivite secca.
Viene somministrata sotto forma di collirio e deve essere applicata direttamente nell’occhio del cane.
Ciclosporina per la congiuntivite nel cane
La ciclosporina è un farmaco utilizzato anche per il trattamento della congiuntivite nel cane.
Questo problema di salute è caratterizzato dall’infiammazione della congiuntiva, la membrana trasparente che riveste la parte interna dell’occhio e la palpebra.
La ciclosporina viene solitamente somministrata sotto forma di collirio o pomata oftalmica, e agisce riducendo l’infiammazione e la conseguente irritazione.
In particolare, la ciclosporina agisce bloccando l’attivazione dei linfociti T, cellule del sistema immunitario che sono responsabili della risposta infiammatoria.
Terapia galenica a base di clicosporina
In conclusione, la ciclosporina è un farmaco potente e molto utile nel trattamento di molte patologie sia umane che veterinarie.
Tuttavia, come ogni farmaco, può causare effetti collaterali se non dosato correttamente, e per questo deve essere assunto sotto stretto controllo medico o veterinario.
È importante seguire attentamente le istruzioni e non superare le dosi consigliate.
La preparazione dei farmaci a base di ciclosporina infatti, richiede una cura particolare e una preparazione personalizzata, in quanto la dose e la posologia devono essere calibrate in base alle specifiche esigenze del paziente.
Inoltre, i farmaci a base di ciclosporina sono particolarmente sensibili alle condizioni ambientali e richiedono un’adeguata conservazione e manipolazione.
Per questo motivo, la preparazione dei farmaci a base di ciclosporina deve essere effettuata esclusivamente in laboratori specializzati, dotati di attrezzature all’avanguardia e di personale altamente qualificato.
E’ importante quindi rivolgersi a laboratori con personale di grande esperienza e competenza come il nostro della Farmacia San Carlo per garantire la qualità e la sicurezza dei farmaci somministrati.
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